Costituita ufficialmente il 3 agosto 1995, l'Associazione Orti Sicuro aveva lo scopo di promuovere e svolgere attività di previsione, prevenzione e soccorso in vista o in occasione di calamità naturali, catastrofi o altri eventi similari, nonché di formazione nella suddetta materia, con particolare riguardo al monitoraggio del corso dei fiumi e alla sensibilizzazione della popolazione del rione Orti di Alessandria. (Art. 4 Statuto)
Iscritta nei registri regionali e nazionali delle associazione di volontariato, Orti sicuro contava su circa 150 soci, nella quasi totalità residenti nel quartiere. In caso di dichiarazione dello stato di Allertamento per rischio inondazione da parte delle autorità preposte alla Protezione Civile, un'unità interna apriva la sede dell'Associazione e seguiva la situazione costantemente fino al rientro dello stato di crisi.
Orti Sicuro disponeva di attrezzature per comunicare con i responsabili della Protezione Civile, comunale e provinciale, e provvedeva alla diffusione di eventuali comunicati emanati dalle autorità stesse. Nel caso in cui veniva emanata dal Sindaco l'ordinanza di evacuazione degli abitanti del rione Orti, l'Associazione collaborava con le strutture della Protezione Civile nella messa in sicurezza di coloro che vivono in abitazioni sprovviste di vie di fuga, con particolare riguardo agli anziani e/o ammalati non autosufficienti che necessitassero il trasporto mediante ambulanza.
In considerazione del fatto che, al pari di gran parte del centro storico cittadino, tutto il quartiere è incluso nella fascia di inondazione per evento catastrofico del piano Fasce Fluviali (approvato il 24/7/1998 dal comitato istituzionale dell'Autorità di bacino del Po), Orti Sicuro ha condotto, in questi anni, un'opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica alessandrina circa i rischi di alluvione.
Iscritta nei registri regionali e nazionali delle associazione di volontariato, Orti sicuro contava su circa 150 soci, nella quasi totalità residenti nel quartiere. In caso di dichiarazione dello stato di Allertamento per rischio inondazione da parte delle autorità preposte alla Protezione Civile, un'unità interna apriva la sede dell'Associazione e seguiva la situazione costantemente fino al rientro dello stato di crisi.
Orti Sicuro disponeva di attrezzature per comunicare con i responsabili della Protezione Civile, comunale e provinciale, e provvedeva alla diffusione di eventuali comunicati emanati dalle autorità stesse. Nel caso in cui veniva emanata dal Sindaco l'ordinanza di evacuazione degli abitanti del rione Orti, l'Associazione collaborava con le strutture della Protezione Civile nella messa in sicurezza di coloro che vivono in abitazioni sprovviste di vie di fuga, con particolare riguardo agli anziani e/o ammalati non autosufficienti che necessitassero il trasporto mediante ambulanza.
In considerazione del fatto che, al pari di gran parte del centro storico cittadino, tutto il quartiere è incluso nella fascia di inondazione per evento catastrofico del piano Fasce Fluviali (approvato il 24/7/1998 dal comitato istituzionale dell'Autorità di bacino del Po), Orti Sicuro ha condotto, in questi anni, un'opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica alessandrina circa i rischi di alluvione.
